
Cali, ufficialmente Santiago de Cali, è una città della Colombia. Terza per numero di abitanti (circa 2,5 milioni di abitanti), capoluogo del dipartimento di Valle del Cauca ed è il principale centro economico, industriale e finanziario del sud-ovest della Colombia. Situata nella regione Sur del Valle del Cauca, si trova tra la cordigliera occidentale e quella centrale delle Ande.
Il centro della città è diviso in due dal Rio Cali. Il cuore dell’abitato è nella parte sud, e presenta una pianta a scacchiera, al cui centro c’è la Plaza del Caycedo. A nord del fiume si estende la parte nuova della città, la cui arteria principale è l’Avenida Sexta.
Cali è una delle città più antiche della Colombia e del continente americano. Fu fondata ufficialmente da Sebastiàn de Belalcàzar il 25 luglio del 1536. All’arrivo degli spagnoli la valle era abitata da tribù indigene calima. Nonostante l’opposizione degli indios, fu fondato un insediamento chiamato Santiago de Cali, in seguito Cali.
Cali e in generale tutta la regione inter-andina costituirono un’area interessante nell’ambito archeologico dell’epoca precolombiana. Nei pressi di Cali sono state rinvenute vestigia archeologiche della cultura Calima, appartenente alla famiglia linguistica del caribe.
Nel 1534 Sebastiàn de Belalcàzar fonda Quito; dopo qualche tempo fonda la città di Popoyàn. La conquista dell’impero inca non è stata dura; nemmeno quella delle popolazioni amerindie si rivelò ardua in quanto queste ultime, essendo divise in tribù, non lottarono contro il nemico comune. La battaglia definitiva si svolse nel 1536.
Fino al XVIII secolo, il territorio di Cali era occupato da fattorie e la città si estendeva fino al fiume. Le fattorie erano proprietà della classe spagnola, in stile coloniale con numerosi schiavi usati nelle piantagioni di Canna da zucchero. Cali, da sempre occupava una posizione strategica per il commercio: era difatti un posto chiave tra l’Antioquia e
Popoyàn.
Cosa vedere…

“Cali ti abbraccia come un polpo, ti tiene al sicuro vicino al suo cuore, e non ti lascia andare via se non con la voglia di ritornare presto“.
Cristo Rey. Certamente, questa gigantesca statua di Gesù non è grandiosa come il Cristo Redentore di Rio, ma è comunque impressionante. Poiché è arroccato sulla cima di una collina che domina la città, i panorami sono superbi e una visita può essere facilmente combinata con la vicina fattoria delle farfalle Andoke.
Andoke. Una gemma non ancora scoperta appena fuori città, questa enorme fattoria delle farfalle vanta oltre 15 eleganti specie di colori artificiali. Una serie di graziosi sentieri pedonali attraversano il complesso mentre guide esperte fanno un lavoro sbalorditivo per spiegare i cicli vitali di queste straordinarie creature: dal bruco al bozzolo alla farfalla.
Zoo di Cali. Ampiamente considerato il miglior zoo della Colombia, un viaggio allo Zoológico de Cali è un must per le famiglie e gli appassionati di fauna selvatica. Tra gli animali esotici su questi vasti terreni ci sono tigri, enormi iguane, scimmie e fenicotteri rosa andini.
È una fantastica esperienza non solo per i bambini. Anche se la maggior parte degli animali dormono, potrete trovare tante specie e la cosa più bella è che non sono in gabbia ma in uno spazio all’aria aperta.

Gato de Tejada. Un’attrazione piuttosto insolita, questo parco rende omaggio al famoso artista colombiano Hernando Tejada, che ha creato la famosa scultura centrale di un gatto. Dopo essere stato tragicamente scomparso pochi anni dopo, artisti locali si sono riuniti e hanno scolpito altre 15 statue feline in suo onore.
Iglesia de San Antonio. Situata in cima a una collina a ovest del centro storico, si trova Iglesia de San Antonio, una pittoresca chiesa del XVIII secolo che contiene una serie di manufatti religiosi unici scolpiti nel legno. La maggior parte viene a godersi il piacevole parco circostante, tuttavia, che offre eccellenti vedute della città.
Barrio San Antonio.Poco distante dalla chiesa si trova il centro storico di Cali, l’originale Barrio San Antonio. Ha un fascino indescrivibile. Molti lo paragonano a la Candelaria a Bogotà, ma in realtà è molto più tranquillo. Le case sono una più bella dell’altra. All’interno di questi affascinanti edifici coloniali ci sono caffè alla moda, bar e ristoranti esclusivi, che lo rendono un posto perfetto per mangiare, bere e divertirsi.
Gastronomia

La cucina della Valle del Cauca (la regione dove si trova Cali) è famosa in tutta la Colombia perchè è super ricca e vuonissima! La mattina la panaderia sforna dei buonissimi Pan de bono ( un popolare snack al formaggio venduto in panetterie, caffè e bancarelle di strada in tutta la città). A metà mattina potete mangiarvi un’ottima empanadas con aji accompagnata da champus, per pranzo una chuleta vallunaaccompagnata ad un succo naturale, per merenda una marranitas e a cena una tostadas o un arepa con todo. Poi c’è l’onnipresente lulada , una bevanda rinfrescante che combina la frutta lulu locale, il ghiaccio, lo zucchero e l’acqua (l’alcol è facoltativo).
Tante notizie interessanti! Mi piacerebbe fare un viaggio in Colombia. Grazie per avermi dato l’opportunità di conoscere un po’ di più un Paese tanto bello!
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